• Home
  • /
  • Festival
  • /
  • Il festival internazionale ARTinCIRCO ritorna con due spettacoli nell’estate 2025

Il festival internazionale ARTinCIRCO ritorna con due spettacoli nell’estate 2025

ARTinCIRCO Festival ritorna nell’estate di Minerbio (BO) in piazza Dalla Chiesa con due spettacoli gratuiti.

Martedì 29 luglio, ore 21.00, Pindarico (MascheraViva) con trasformismo, trampoli e teatro di figura. Un volo in bilico tra il reale e l’immaginario: il viaggio libero e visionario che un aviatore ormai vecchio compie sul filo dei ricordi, un’avventura vissuta in gioventù, o forse nella dimensione fiabesca del sogno ad occhi aperti. Si gonfia il pallone della mongolfiera: tutti a bordo, si parte! Come in una lanterna magica, grazie alla potenza evocativa della musica e delle immagini, entriamo in un mondo di creature straordinarie e improbabili incontri. La danza di un polpo viola e d’argento, le ali variopinte di un coloratissimo uccello, i simpatici equilibrismi di una scimmietta circense, e ancora l’elefante, il dinosauro, l’unicorno… Personaggi ora seri ora buffi, grazie all’utilizzo dei trampoli, diventano di straordinarie dimensioni e di grande impatto visivo.

Martedì 26 agosto, ore 21.00, Clown Cabaret (Compagnia Omphaloz) con equilibrismo su sedie, tessuti aerei, clown e comicità. I due artisti non calpestano la terra, la sfiorano, come sorvolassero sulle cose. Sono clown usciti da un mondo felliniano, con la splendida modestia dei grandi. Con pochi oggetti di scena trasportano il pubblico in un’atmosfera da piccolo Principe: lui, equilibrista e pilota delle sedie, le ammassa l’una sull’altra prendendo direzioni imprevedibili, mentre lei con grande espressività e umorismo scanzonato vola sui tessuti aerei. La loro semplicità e naturalità porta alla memoria gli illustri artisti del cinema muto.

ARTinCIRCO Festival Internazionale di Circo Contemporaneo e Arti Performative è un progetto sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Emilia Romagna, dal Comune di Ozzano dell’Emilia, dalla Città di Imola, dal Comune di Bologna, dalla Città Metropolitana di Bologna e dalla Città di Minerbio, dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, dall’8 per Mille della Chiesa Valdese, e con il patrocinio della Città di Castenaso.

Condividi: