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In scena “Cose a caso, far caso alle cose” della Compagnia Cie Irrealista

Sabato 8 Novembre, alle ore 19:00, per la – stagione teatrale del Café Müller di Torino, andrà in scena “Cose a caso, far caso alle cose” della Compagnia Cie Irrealista.

Un evento realizzato grazie al supporto di Casa del Circo contemporaneo – Fondazione Cirko Vertigo di e con Andrea Speranza.

Cose a caso è un progetto di spettacolo intimo e immersivo che unisce “esperimenti di fisica”, “illusionismo di prossimità” e “manipolazione poetica” di materiali effimeri come foglie d’oro, cenere, riflessi e luci. Nato dall’esigenza di rallentare e di ritrovare una dimensione umana e immediata nel rapporto tra artista e pubblico, il progetto mette al centro la relazione, trasformando ogni performance in un’esperienza di ascolto e scoperta condivisa. In scena, un illusionista non convenzionale usa specchi per moltiplicare le ombre, fari teatrali per compiere levitazioni in scena, crea universi magici e sonori con la manipolazione di carillon a vento e di bicchieri accesi da candele, con la musica di un’“armonica a bicchieri”. L’uso di tecniche fotografiche e fonti di luce tradizionali e inconsuete, come candele e proiettori di diapositive, costruisce un universo visivo fuori dal tempo. Sospeso tra installazione performativa e spettacolo partecipato, Cose a caso non si rifà alla magia classica né alle discipline canoniche del circo, ma ne rielabora le grammatiche in una direzione inaspettata, giocando con la percezione, lo stupore e l’assurdo. È un catalogo sensibile di discipline atipiche, che invita a rimettere in discussione le convenzioni dello spettacolo e a esplorare nuove forme di meraviglia condivisa.

“Il mondo in cui viviamo attualmente è bloccato sull’acceleratore. È un mondo ossessionato dalla velocità, che vuole fare tutto il più velocemente possibile, che vuole fare più cose in meno tempo” (Carl Honoré, In Praise of Slowness). Rallentare. Ritornare ad una velocità umana, fatta di incontri, di persone e delle loro storie. Personalmente, sento la necessità di tornare verso una prossimità di relazione con il pubblico. Per questo, sto cercando di rallentare all’interno di un mondo in cui la cultura della velocità ha messo le sue radici. Una cultura in cui le relazioni tra persone si sgretolano, dove non si trova il tempo, o la pazienza, o la tranquillità per rimanere ad ascoltare l’altro. Sento il bisogno di creare dei legami con la gente, grazie alla mia passione: la magia in tutte le sue forme e le sperimentazioni di fisica. Il desiderio è di creare un solo che non pretende parlare di solitudine, ma che al contrario, cerca di tessere delle relazioni umane. Un solo che non vuole essere tale e che cerca di stabilire, tra il mago ed il pubblico, un’attiva convivialità d’altri tempi. E se assieme mettessimo in gioco un universo di illusioni?

Andrea Speranza

Dopo aver studiato alla scuola di circo Flic di Torino nel 2007, Andrea Speranza prosegue la pratica di giocoleria e tai-chi con la scuola di circo di Lione (FR). In seguito, si interessa agli studi di magia in tutte le sue forme e sviluppa il suo potenziale di illusionista. Partecipa, in quanto artista, a creazioni come: Censura diretto da J.M. Guy, R. Magro e J. Torres nel 2019, Radio Angel diretto da R. Magro nel 2019, Esche diretto dal Magda clan nel 2017, Impromptu della compagnia catalana Circ Teatre Modern nel 2014. Ha lavorato come supporto alla creazione e come consigliere di illusioni ed effetti speciali con differenti altre compagnie. Nel 2023 ha fatto parte della formazione “Formalisation de Projet” – FOCON, presso l’ESACTO-Lido di Toulouse. Attualmente scrive il suo nuovo progetto di creazione COSE A CASO per spazi intimi ed insoliti e partecipa in quanto artista, al progetto Circo de Sur a Sur, II edizione Spagna e Francia con la creazione LA SOMBRA DEL ORO

Informazioni evento

collaboratore artistico Michel Cerda

consulenza tecnica Daniele Sorisi

consulenza artistica per installazioni Gaia Caramellino

durata 50 minuti pubblico 8 +

genere illusionismo e manipolazione di oggetti

biglietto unico in Teatro e su Vivaticket

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