Il Clown&Clown, Festival Internazionale di Clownerie e Clown-terapia, arriva alla 21^ edizione con un ricco programma che, sino al prossimo 5 ottobre, trasformerà nuovamente Monte San Giusto, borgo medievale della provincia di Macerata, nella “Città del Sorriso”, accogliendo numerosi artisti, operatori del sociale e spettatori di ogni età.
Ideato nel 2005 dalla compagnia Mabò Band con il Comune di Monte San Giusto e organizzato dall’APS Clown&Clown, Il festival promuove il valore sociale, relazionale e terapeutico della risata e del sorriso attraverso l’arte del clown, la clown-terapia e il circo contemporaneo, offrendo uno spettro variegato di proposte, tra spettacoli, workshop, mostre, conferenze, incontri letterari, progetti formativi per le scuole ed eventi che lo rendono unico.
il Festival sta proseguendo con Clown&Clown Kids, l’area interamente dedicata ai più piccoli allestita presso il Parco Piermanni, con ingresso gratuito e tante attività pensate per stimolare fantasia e socialità.
Uno spazio ludico e creativo che sarà attivo ogni pomeriggio, dalle 16:30 in avanti, arricchendosi nel fine settimana di proposte speciali. Tra le presenze fisse c’è il colorato furgone Drago Zio Giò – LibRibelli, libreria-biblioteca itinerante che porta letture animate, albi illustrati e laboratori per avvicinare bambine e bambini al piacere della lettura.”
Nelle serate di giovedì 2 e venerdì 3 ottobre, al Pala Coface Cirkus è in programma il ClownFactor, uno degli eventi immancabili del programma: un contest riservato ai talenti delle arti circensi e della clownerie che, presentato dagli attori Michele Gallucci e Rebecca Liberati, vedrà sfidarsi sei artisti e compagnie.
Al termine della seconda serata verranno proclamati i finalisti che sabato 4 ottobre si contenderanno il Premio Takimiri. Gli artisti e le compagnie si sfideranno tre alla volta sulla pista e verranno giudicati dalla giuria tecnica composta da Francesco Faccioli (operatore teatrale, attore e regista), Lorenzo Palmieri (operatore teatrale) e Simona Ripari (attrice).
Alla fine di ogni serata verranno assegnati tre riconoscimenti speciali: il Pinocchietto dello Zecchino, deciso dalla giuria di studenti; il Premio Popolare, attribuito dal pubblico presente; e il Premio TuttInclusi, conferito dai ragazzi della Fondazione ANFFAS Macerata (www.anffasmacerata.it), associazione di famiglie e persone con disabilità intellettiva e/o relazionale.”
Le compagnie e gli artisti partecipanti sono: Raj Kumar Ega, Franse, Enrico Mazza, Pasquale Dominelli, Garuskji e Circensema. L’ingresso è a pagamento con biglietto intero di 2 euro e gratuito per bambini sino agli 8 anni di età.
Durante il festival, anche una semplice passeggiata tra i vicoli di Monte San Giusto si trasforma in un’esperienza immersiva e coinvolgente: l’intero paese si veste a festa grazie a uno straordinario allestimento urbano, frutto della creatività condivisa di organizzatori, cittadini e volontari. Centinaia di decorazioni, dalle più minute alle più scenografiche, avvolgono case, negozi e strade, rendendo il centro storico un vero e proprio scenario fiabesco. A dominare la scena, il maestoso naso rosso collocato sul campanile della chiesa principale e il portale firmato da Diego Santini all’ingresso del borgo antico.
Il tema scelto per l’edizione 2025 è “Connessioni & Connessioni”, un invito a riscoprire il significato profondo dei legami umani, in un’epoca dominata da relazioni virtuali, spesso rapide e fragili. «Creare una rete in cui i nodi più forti dovrebbero essere fatti di abbracci, non di notifiche», recita uno dei messaggi chiave della nuova edizione. Il Clown, con o senza naso rosso, viene proposto come “dispositivo umano” capace di creare legami autentici, di ridare valore alla presenza fisica, allo sguardo, al gesto, alla condivisione sincera.