Dopo il crescente successo delle prime tre edizioni, torna anche questo agosto “RipaMagic”, festival che trasformerà per due giorni il suggestivo borgo della Città di Ripatransone, in provincia di Ascoli Piceno, nel regno della magia, dell’illusionismo, della spensieratezza e della comicità, regalando emozioni, stupore e divertimento a un pubblico di tutte le età.
Il 10 e l’11 agosto, il pubblico potrà vivere un’esperienza immersiva tra spettacoli di grandi artisti italiani e internazionali, laboratori di magia per bambini e famiglie, visite guidate al Museo della Matemagica, e momenti di riflessione, stupore e poesia.
Ideato e organizzato dal Comune di Ripatransone in collaborazione con l’associazione ArTime, il festival propone anche quest’anno un cartellone eclettico e originale, adatto a tutte le età, in cui non mancherà lo street food di qualità.
Grande protagonista dell’edizione 2025 sarà Mattia Flip, al secolo Mattia Bidoli, campione del mondo di street magic, fotografo e operatore umanitario che da oltre 15 anni porta la sua magia nei luoghi più difficili del mondo, in ospedali da campo, carceri, zone di guerra e campi profughi. Il suo “Wonder at war” è uno spettacolo di magia nato sotto le bombe, poetico e potente. Nasce dall’esperienza vissuta nei conflitti in Siria, Libano, Iraq, Ucraina e, nell’ultimo anno, nella Striscia di Gaza, come inviato di organizzazioni non governative. Attraverso oggetti quotidiani – bossoli, tazze, valigie – costruisce un racconto magico che commuove e scuote, dando forma a uno “stupore resistente e umano”. Oltre allo spettacolo, Mattia sarà protagonista di un incontro pubblico sul valore della magia come strumento di relazione, cura e testimonianza. La sua magia è nata per strada e nel tempo ha preso direzioni inattese, portandolo a intrecciare arte e impegno umanitario. All’attività artistica affianca una presenza attiva in vari luoghi colpiti da crisi e conflitti, dove trasforma la magia in strumento di vicinanza e sollievo, capace di riparare, anche solo per un attimo, le ferite invisibili del dolore.
Altro ospite di rilievo sarà Ernesto Planas Roldan, artista cubano di fama internazionale, maestro di magia scenica e comicità visiva. Vincitore di numerosi premi e protagonista nei teatri e cabaret più prestigiosi del mondo, porterà il suo celebre Latin Magic Show, ricco di ritmo, colori ed energia, con il memorabile numero “Parasol Symphony”, considerato uno dei più belli della storia dell’illusionismo.
Attesi anche Manuel Guarnori con “Grandi illusioni”, show scenografico e coinvolgente con apparizioni, levitazioni ed effetti speciali; Luca D’Avvero, eccezionale prestigiatore teatrale e definito “giocoliere della magia” e “comico del pericolo”; Tino Fimiani, illusionista, clown e attore comico noto per le sue partecipazioni a Zelig Circus e alle tournée con Arturo Brachetti.
Completano il cast il comico e fantasioso Max Pederzoli della compagnia Madame Rebiné con lo spettacolo “Il gran Ventriloquini”, un varietà tra pupazzi, beatbox, magia e ventriloquismo; Daigoro Performer con “Voilà”, una raffinata magia di strada che coinvolge il pubblico in un gioco di improvvisazione e poesia urbana; Giacomo Seri, “professionista del caos” che porta in scena “Pillole di magia”, rivisitazione ironica e contemporanea dei grandi classici dell’illusionismo.
I laboratori di magia sono in programma sia domenica che lunedì, dalle ore 17:00 alle ore 19:00 nel Giardino ex Acli, senza necessità di prenotare.
Il Museo “Matemagica” sarà allestito in un locale di piazza XX Settembre e sarà aperto dalle ore 17:30 alle ore 22:00 con visite guidate della durata di 35/40 minuti per gruppi di 15/20 persone. Quando assistiamo a un gioco di prestigio, siamo facilmente ingannati se non conosciamo il trucco. Con le illusioni ottiche, invece, il nostro cervello continua a essere ingannato anche dopo averne compreso il funzionamento. Il Museo Matemagica curato da Lorenzo Berdini, offre un affascinante viaggio nei misteri del cervello e di come i nostri sensi possono essere ingannati.