C’è Circonauta nell’aria! Voglia di leggerezza, di mare, di natura e di vivere esperienze che ci sottraggono alla routine, per sperimentare emozioni e sensazioni nuove che ci accompagneranno poi per molti mesi. Circonauta, Festival internazionale del Circo Contemporaneo, regala tutto questo e anche di più, grazie ad un mix di elementi che si ricombinano ad ogni edizione, producendo una magia sempre diversa.
C’è il palcoscenico naturale del centro storico di Nardò, dove piazze e strade accolgono gli artisti e i loro spettatori, c’è il fascino del Salento in estate, contrasti di luci, pietre, mare e cielo e profumi, e c’è la raffinata conoscenza di questo genere di spettacolo che porta gli organizzatori a comporre un cartellone davvero internazionale, ricco non solo di esibizioni, ma anche di musica, incontri ispirati alla letteratura, alla fotografia, all’enogastronomia e a mantenere viva la sensibilità per i temi sociali. L’evento, per il prossimo triennio, rivolge la sua attenzione all’ambiente, per Ri-pensare il pianeta; quest’anno il topic è l’elemento ARIA.
Si comincia venerdì 4 luglio con una festa di inaugurazione del festival e della mostra “Circus Love” di Stephanie Gengotti: un racconto visivo, potente e delicato che esplora l’universo nomade del circo attraverso lo sguardo intimo e femminile dell’autrice. La mostra è allestita da Marinella Mazzotta e Martina Dominici per una co-produzione AltraMarea Produzioni e Circonauta APS, nel chiostro del Museo della Preistoria, visitabile per tutta la durata del festival.
Sabato 5 e domenica 6 luglio parte la programmazione del circo contemporaneo internazionale ispirata all’#ARIA con le trapeziste francesi Les Quat’ fers en l’air e Circus Unartiq (Germania) i quali, fra acrobatica al trapezio oscillante e al palo cinese, manipolazioni scenografiche, danza verticale, musica dal vivo, intrecciano una narrazione poetica e moderna, capace di stupire e incantare, Acrocinus – (Svizzera), Duo Padella – (Italia), Matteo Galbusera – (Italia), Emiliano Sanchez (Argentina), Rebel Circus (Italia), Cristal Circus (Argentina).
Il primo weekend ha in programma anche lo spettacolo “Splinters” del famosissimo clown di origine Israeliana Anatoly Akerman e l’austriaco Christoph Schiele e, anche, la compagnia El Cruce con Punto Y Coma, ispirato all’espressionismo e al teatro dell’assurdo.
Akerman unisce i suoi migliori numeri in un’unica narrazione scenica: protagonista è un “tech guy” che tenta di comporre musica dal vivo con un computer, ma il carattere clownesco lo conduce inevitabilmente a errori, incidenti e situazioni esilaranti: ritmo serrato e imprevedibile, virtuosismi tecnici e momenti di autentica poesia comica, coinvolge il pubblico in un’esperienza dinamica, viva e piena di sorprese. Punto y Coma appassionerà per la capacità degli interpreti Nicoletta Battaglia e Rubén Río di coinvolgere gli spettatori, stabilendo un legame diretto ed emozionante senza bisogno di parole, ma con l’uso sapiente di gesti, onomatopee e virtuosismo circense.
Venerdi 11 luglio, sabato 12 luglio lo spettacolo About del Duo Padella, al secolo Giuliano Garufi e Isaac Valle. 12 e 13 luglio The Loser di Matteo Galbusera. La pluripremiata compagnia belga Doble Mandoble con La Belle Escabelle e con Hero for one Day 11,12 e 13 luglio. Et Si Ça Tombe? degli svizzeri Collectif Acrocinus sabato 12 e 13. Ci sono poi una serie di spettacoli ad ingresso gratuito che sorprendono anche gli spettatori involontari a passeggio per il centro di Nardò. Fra questi Cristal Circus (Argentina) e Rebel Circus (IT) Emiliano Alessi Sanchez dall’Argentina con TEI TEI 11, 12 e 13. Scuola di circo Flic 11,12 e 13 luglio con Pillole di Circo.
E il calendario è ancora arricchito dai “Canti delle Sirene e dei Tritoni”, rassegna musicale gratuita che farà ballare ogni sera l’intera Piazza Salandra con programmazione per tutta la durata del festival che vede l’alternarsi nei giorni dei Porto Madera, TV Color, Yuts and Culture, The N.O.La project ed Emanuela Gabrieli e l’Allegra Brigata.
Circonauta non è solo esibizioni circensi di tradizione contemporanea, ma anche una serie di eventi correlati raccolti sotto l’insegna DERIVE, creati per perdersi nelle rotte del Festival, per approdare sulle isole sconosciute dei racconti e dell’immaginario del circo… In piazza Salandra dalle 19:30 in poi sono previsti i talk del Circonauta: per incontrare gli artisti, conoscere segreti del circo, approfondire temi legati al territorio e alla sua tutela. Alla letteratura è dedicato il primo incontro dei 4 che compongono Insolita Rassegna. Giovedì 10 luglio, nella terrazza SUSU di Insolita Comune, Francesca Matteoni intervistata da Francesca Venturi, presenta la propria opera narrativa Tundra e Peive. L’autrice propone il tema della relazione fra esseri umani e natura, una natura ferita, declinazione a cui Circonauta ha dedicato il tema ispiratore del Festival per questo e i prossimi due anni.
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