Per la rassegna “Funambolika 2025”, la Compagnia Circo El Grito presenta “L’uomo calamita” di Giacomo Costantini e scritto con Wu Ming 2. Dal 12 al 15 giugno (ore 21:15) presso il Tendone El Grito – Porto turistico (Lungomare Colombo) di Pescara un avvincente incontro tra circo, illusionismo, musica e letteratura.
Un supereroe assurdo che combatte l’assurdità della guerra, tra funambolismi del corpo e della lingua, in uno spettacolo che fonde i gesti di un circense con le frasi di un racconto e le note di uno spartito. Tra spericolate acrobazie, colpi di batteria e magie surreali, la voce dal vivo di Wu Ming 2 guida lo spettatore in una vicenda tra storia e fantasia, quella di un circo clandestino durante la seconda guerra mondiale.
In scena vedrete l’Uomo Calamita alle prese con i suoi superpoteri. Che ci crediate o no, resterete col fiato sospeso mentre prova in segreto i suoi pericolosi esercizi di equilibrismo magnetico. E se non bastassero i suoi virtuosismi in altezza a farvi tremare le budella, ci penserà Cirro che sulla batteria sfoga tutta la sua rabbia da quando i nazisti gli hanno ammazzato il fratello.
Wu Ming 2 non solo racconta la loro storia ma ne prende parte. Sarà lui a cimentarsi in un esercizio dalla cui riuscita dipenderà la vita dell’Uomo Calamita, che in uno dei suoi numeri è incatenato, appeso per i piedi, immerso dentro una vasca d’acqua… Siamo circensi, quando sfidiamo la morte lo facciamo sul serio.
Giacomo Costantini ha scoperto i propri poteri magnetici durante un tour in est Europa nel 2003. Lui non fa l’uomo calamita, lo è davvero: gli si attaccano i metalli al corpo. Per la creazione i componenti del Circo El Grito nel 2014 si sono sottoposti a diverse sedute di ipnosi eseguita da un Mesmerista esperto nel Magnetismo Animale.
La compagnia Circo El Grito raccoglie la più chiara tradizione circense rinnovandola nel contesto contemporaneo, per presentare spettacoli che intrecciano circo, musica, danza, magia, teatro e letteratura. Circo El Grito nasce nel 2007 dall’incontro tra Fabiana Ruiz Diaz (Uruguay) e Giacomo Costantini, considerati dalla stampa i pionieri del circo contemporaneo in Italia. Con quindici produzioni all’attivo e oltre 2000 repliche in tutta Europa, Circo El Grito rappresenta un grande motore della sperimentazione artistica, alimentato dall’irrefrenabile curiosità del circo contemporaneo. Nel 2022 Circo El Grito annuncia la nascita del SIC/Stabile di Innovazione Circense, il primo centro internazionale di produzione multidisciplinare dedicato al circo contemporaneo e riconosciuto dal Ministero della Cultura.